BIOLIVIS 5.3.3 è un concime organico completo, in grado di fornire contemporaneamente alle colture gli elementi principali della fertilità (NPK). L’ottima ed equilibrata composizione delle materie prime di origine animale e vegetale assicurano un’equilibrata presenza degli elementi della fertilità. I letami con lettiere esclusivamente di paglia vengono infatti sottoposti ad un originale trattamento di biofermentazione aerobica che conferisce loro un elevato tasso di umificazione in grado di migliorare la struttura del terreno, di aumentarne la capacità di scambio cationico e di stimolarne le flore batteriche. Grazie alla biofermentazione si raggiunge inoltre la completa igienizzazione. L’azoto (N) organico si rende disponibile con gradualità, non è dilavabile ed è quindi caratterizzato da un elevato rendimento agronomico. Le borlande presenti nella miscela, oltre ad essere ricche di amminoacidi ed enzimi favorevoli alla stimolazione della flora batterica, apportano una quota significativa di potassio, elemento fondamentale per il raggiungimento di elevati standard qualitativi nelle produzioni. Il Fosforo , in rapporto ottimale, completa la nutrizione assieme alla non trascurabile presenza di zolfo, calcio e magnesio, nonché di microelementi (B, Fe, Mn, Cu, Zn). L’elevato contenuto in sostanza organica, di cui circa 1/3 umificata costituita da acidi umici (HA) e fulvici (FA), aumenta l’efficienza degli elementi della fertilità, fosforo e ferro in particolare, e favorisce un equilibrato sviluppo della biomassa microbica.
 
MATERIE PRIME
Le materie prime sono costituite da lettiere a base vegetale (paglie di cereali) provenienti da allevamenti bovini, equini, cunicoli ed avicoli locali non industriali, conformi alle Direttive CE in materia di benessere degli animali e da borlanda di melasso, sottoposte a biofermentazione naturale, stabilizzazione, igienizzazione ed essiccazione naturale, boro etanolammina.

Campo d’impiego:

Le peculiari caratteristiche di BIOLIVIS 5.3.3 consentono un generalizzato impiego su ogni tipo di terreno e coltura. Sebbene se distribuito con congruo anticipo possa esplicare l’azione fertilizzante anche in copertura comunque è consigliabile il suo interramento, anche a pochi cm di profondità.
 

Dosi e modalità d’impiego:

Distribuire e interrare leggermente: da 0,5 a 3 kg per pianta distribuito in copertura sotto la proiezione della chioma della pianta